
I SUONI DI SAN VITO
Nell’ambito del progetto Nuova Generazione TRAD (NGT) nasce la prima libreria NGT che raccoglie i suoni della tradizione di San Vito dei Normanni, dedicata a compositori e producers.
La Libreria NGT – I suoni di San Vito dei Normanni, scaricabile gratuitamente, costituisce un nuovo modo per preservare la tradizione e tramandarla, facendone la materia di ispirazione per giovani compositori, producer e artisti. La libreria rappresenta uno degli strumenti messi in campo dalla World Music Academy con il progetto Nuova Generazione Trad per incentivare un approccio alla produzione artistica più consapevole, valorizzando le nuove idee scaturite dall’incontro tra i suoni della tradizione e i nuovi linguaggi.
Il contesto
A San Vito dei Normanni la tradizione musicale e coreutica vive oggi grazie ad artisti, docenti e ricercatori che promuovono progetti di valorizzazione e attualizzazione del ricco patrimonio di pizziche, serenate, canti di lavoro e ballabili.
Tra le diverse esperienze attive a San Vito c’è quella della famiglia Lelli/D’Agnano/Gagliani che di generazione in generazione ha avuto un ruolo attivo nell’ambito della tradizione locale: dagli inizi del secolo scorso la famiglia Lelli ha rappresentato un punto di riferimento nei riti del tarantismo locale e nelle feste che riunivano la comunità, prima con Pietro Lelli (chitarrista e cantante morto nel 1954), e in seguito con le figlie Rita, Maria e Sandrina. Le sorelle Lelli negli anni ’50/’60 erano solite riunirsi con le rispettive famiglie e gli amici per suonare e cantare. Negli anni del folk revival (fine anni ‘70) i figli e i cognati delle sorelle Lelli erano coinvolti attivamente nelle riunioni (ad esempio Marenza D’Agnano, figlia di Sandrina, alla voce, e il fidanzato dell’epoca Franco Gagliani al mandolino).
La trasmissione è continuata fino ad arrivare ad oggi, fase in cui la famiglia Gagliani/D’Agnano è attiva con i suoi figli in percorsi che attualizzano i modi di trasmissione e conoscenza della tradizione e della produzione artistica. È il caso di Vincenzo Gagliani, che si occupa di musica e didattica musicale e ha sviluppato progetti come la World Music Academy e, insieme ad altri professionisti, progetti come la Scuola di Pizzica di San Vito e il più recente Nuova Generazione Trad.
Cosa c’è
La libreria contiene:
– le registrazioni in studio di strumenti, linee melodiche, improvvisazioni e accompagnamenti tipici della tradizione sanvitese, in particolare le tracce di voce (Marenza D’Agnano), mandolino (Franco Gagliani), tamburello, nacchere, cucchiai e fisarmonica (Vincenzo Gagliani) relativi agli stili specifici della Pizzica di San Vito in la minore (l’originaria) e due strofe della serenata Lu Sittaturu, considerato l’inno del paese;
– 3 registrazioni inedite tratte dall’archivio della famiglia Lelli/D’Agnano/Gagliani risalenti al periodo 1978/1980 che vedono le sorelle Rita (voce principale e chitarra), Sandrina (tamburello) e Maria Lelli (seconda voce) protagoniste di tre canti: la Pizzica di San Vito in la minore (da tenere in considerazione per la struttura tipica, i modelli melodici), il canto del trainiere “Jesc bell” e il lamento “Nu giovanotto è mortu pì dulori”.
– il documento “istruzioni per l’uso” che contiene informazioni storiche, suggerimenti e info per partecipare alla CALL FOLKTRONICA, utili all’uso del materiale musicale messo a disposizione dalla World Music Academy e prodotto in collaborazione con Last Floor Studio e Catalea.