
Dalla collaborazione tra l’omonimo progetto a cura di Davide Ambrogio e la World Music Academy di Vincenzo Gagliani, nasce nel 2023 la prima Residenza artistica Voci in Ascolto, che arriva quest’anno alla sua terza edizione che si terrà dal 4 all’8 giugno 2025 a San Vito dei Normanni, in Puglia.
La residenza, interamente dedicata alle voci di tradizione, nasce dopo tre anni di laboratori tenuti in Italia e in Europa da Davide Ambrogio, per creare un momento più ampio di ascolto, canto e confronto tra appassionati, professionisti e artisti che vi parteciperanno.
Tra le attività in calendario, sono da menzionare i laboratori condotti da Davide Ambrogio, Giulia Prete e Albert Hera, i talk tematici con ospiti come Marco Lutzu e incontri con ensemble vocali come Adilei, Duo d’altrocanto, Vushë Grash e Totarella. I concerti del 6 e 7 giugno vedranno esibirsi Adilei e Duo d’altrocanto nella Cripta di San Biagio, e Vushë Grash con Totarella al TEX – Il teatro dell’ExFadda. La residenza si concluderà l’8 giugno con il concerto finale dei partecipanti e una festa aperta al pubblico.
L’obiettivo principale è quello di guidare i partecipanti allo studio della voce, di creare connessioni e occasioni d’incontro tra persone interessate al canto di tradizione orale italiano attraverso laboratori e approfondimenti sui repertori corali.
Come nelle precedenti edizioni, è prevista una call per una borsa di partecipazione per due cantanti under 30. La borsa copre interamente costi di alloggio, pranzi e attività. Il modulo di adesione alla call deve essere debitamente compilato e inviato entro le 23:59 del 20 maggio 2025. Si può compilare qui.
Il programma completo
4 Giugno
- 15.00 – Caffè e benvenuto
Foyer del Tex, Il Teatro dell’Ex Fadda - 16.00 / 18.30 – Laboratorio con Davide Ambrogio e Giulia Prete
Tex, Il Teatro dell’Ex Fadda - 19.30 – Talk “Visualizzare le culture musicali” con Marco Lutzu
Introduzione all’etnomusicologia audio-visiva
Foyer del Tex, Il Teatro dell’Ex Fadda
5 Giugno
- 10.00 – Caffè e risveglio
Foyer del Tex, Il Teatro dell’Ex Fadda - 10.30 / 13.00 – Laboratorio con Davide Ambrogio e Giulia Prete
Tex, Il Teatro dell’Ex Fadda - 16.00 / 18.30 – Laboratorio con Albert Hera
Tex, Il Teatro dell’Ex Fadda - 19.30 – Talk “Il canto in cerchio” con Albert Hera
Foyer del Tex, Il Teatro dell’Ex Fadda
6 Giugno
- 10.00 – Caffè e risveglio
Foyer del Tex, Il Teatro dell’Ex Fadda - 10.30 / 13.00 – Laboratorio con Albert Hera
Tex, Il Teatro dell’Ex Fadda - 16.00 / 18.00 – Incontro con Adilei e Duo d’altrocanto
Cripta di San Biagio, San Vito dei Normanni - 19.00 – Concerto di Adilei e Duo d’altrocanto
Cripta di San Biagio, San Vito dei Normanni
7 Giugno
- 10.00 – Caffè e risveglio
Foyer del Tex, Il Teatro dell’Ex Fadda - 10.30 / 13.00 – Laboratorio con Davide Ambrogio e Giulia Prete
Tex, Il Teatro dell’Ex Fadda - 16.00 / 18.00 – Incontro con Vushë Grash e Totarella
Tex, Il Teatro dell’Ex Fadda - 21.00 – Concerto di Vushë Grash (Voci di donne arbëreshë) e Totarella
Tex, Il Teatro dell’Ex Fadda
8 Giugno
- 10.00 – Caffè e risveglio
Foyer del Tex, Il Teatro dell’Ex Fadda - 10.30 / 13.00 – Laboratorio con Davide Ambrogio e Giulia Prete
Tex, Il Teatro dell’Ex Fadda - 18.00 – Concerto “Voci In Ascolto” con i partecipanti alla residenza
Tex, Il Teatro dell’Ex Fadda - 19.00 – Festa finale
Foyer del Tex, Il Teatro dell’Ex Fadda
Gli ospiti
Marco Lutzu (Tempio Pausania, 1979) è un etnomusicologo specializzato nello studio del rapporto tra musica, religione e performance. Laureato in antropologia a Roma e Sassari, è dottorando in Storia e Analisi delle culture musicali alla Sapienza. Insegna etnomusicologia all’Università di Cagliari e al Conservatorio di Cagliari dal 2003. Ha condotto ricerche in Sardegna e a Cuba, realizzando documentari e curando numerose pubblicazioni, tra cui l’Enciclopedia della Musica Sarda. È attivo anche come curatore discografico e autore di articoli scientifici.
Albert Hera, pseudonimo di Alberto Quarello (Collegno, 1967), è un cantante, performer e formatore noto per il suo approccio innovativo alla voce come strumento narrativo. Dopo gli inizi come sassofonista, ha sviluppato una personale ricerca vocale che lo ha portato a collaborare con artisti come Bobby McFerrin, Roger Treece, Paolo Fresu, Gegè Telesforo e Franco Fussi. È ideatore del progetto didattico CircleLand e promotore del circlesinging in Italia e nel mondo. Direttore artistico del Convegno Internazionale “La voce Artistica” e consulente per il Moncalieri Jazz Festival, ha preso parte a progetti editoriali e televisivi come Siing Magazine e Voice Anatomy (Rai 2), affermandosi come soundteller e pioniere dell’improvvisazione vocale.
D’AltroCanto Duo è un duo vocale composto da Elida Bellon e Giulia Prete attivo dal 2007 con un progetto di studio e riproposta del canto di tradizione orale italiano, europeo e del mondo. Curano personalmente arrangiamenti e armonizzazioni nel rispetto della tradizione musicale di provenienza ma con lo sguardo rivolto al presente, attualizzandone i contenuti storico-culturali e trasmettendone la sensibilità. Hanno ideato e messo in scena numerosi spettacoli che uniscono il canto ad altre performance artistiche. Interpreti, ricercatrici, formatrici, curano svariati progetti legati alla coralità e lavorano perché il canto di tradizione possa essere un bene comune accessibile a tutti.
Vuxhë Grash, “voci di donne”, è un coro femminile nato a Lungro (Cosenza) all’interno dell’associazione culturale e musicale Officina della Musica – Ofiçina e Muzikës. Il gruppo affonda le sue radici nella tradizione arbëreshe, viva nella comunità albanofona del paese, e propone un repertorio di canti tradizionali — a cappella o con accompagnamento — e le antiche vallje, danze cantate ancora praticate. Dalla sua nascita, il coro ha partecipato a numerosi concerti e a trasmissioni RAI come Geo, Linea Verde, Le parole per dirlo e Quante storie. È apparso nei film Arberia (2018, regia di Francesca Olivieri), dove la direttrice Anna Stratigò interpreta sé stessa, e Negli occhi degli altri (2021, regia di Claudio Bonafede). Ha pubblicato anche un disco con la casa discografica Dellavega.
Totarella esegue un repertorio tradizionale, espressione della cultura popolare dell’area del Pollino. Il repertorio è composto da diverse sonate (pastorali, tarantelle), in cui si possono riconoscere le sonorità più arcaiche del canto dell’Italia meridionale, come la zampogna, la surdulina e i canti Sckantill, la cupa-cupa, e tutti quegli strumenti ancora oggi utilizzati in molte feste religiose del Sud Italia, in cui si mescolano residui di elementi pagani e motivi cristiani, dando vita a una pratica religiosa nota come cattolicesimo popolare. Dopo una lunga e accurata ricerca sulle tradizioni popolari, insieme al Maestro Salamone (costruttore di strumenti e musicista), Totarella realizza diversi strumenti tradizionali: la zampogna a chiave, la surdulina, la ciaramella, la cupa-cupa, tamburelli e fischietti in molte forme.
Adilei è un ensemble georgiano specializzato in canti polifonici tradizionali, con particolare attenzione al repertorio della regione di Guria, nell’ovest della Georgia. Nato nel 2012 da un gruppo di amici uniti dalla passione per il canto, Adilei si distingue per l’equilibrio tra rigore nella ricerca archivistica e spontaneità nell’esecuzione, valorizzando l’improvvisazione come tratto distintivo della tradizione orale georgiana. Caratterizzati da una vocalità potente e da armonie complesse, i canti di Guria presentano movimenti indipendenti tra le voci e fanno spesso uso del k’rimanch’uli, una particolare tecnica di yodel. Adilei rielabora i brani antichi con sensibilità contemporanea, dando vita a versioni ogni volta nuove, autentiche e coinvolgenti. Il gruppo ha partecipato a diversi festival internazionali e si è esibito in contesti accademici e popolari, dagli Stati Uniti all’Europa, contribuendo alla diffusione e alla vitalità del patrimonio musicale georgiano.