La residenza artistica Voci in Ascolto nasce nel 2023 dalla collaborazione tra l’omonimo progetto a cura di Davide Ambrogio e la World Music Academy di Vincenzo Gagliani, all’interno del programma Nuova Generazione Trad.
La residenza, aperta alla partecipazione di appassionati e professionisti, è il punto di arrivo dei laboratori tenuti in Italia e in Europa da Davide Ambrogio nel corso dell’anno con l’obiettivo di creare un momento più ampio di ascolto, canto e confronto.

Attraverso attività laboratoriali, talk e concerti aperti al pubblico, Voci in Ascolto porta avanti i temi della trasmissione, della tutela e dell’insegnamento del canto di tradizione orale, puntando alla creazione di connessioni e all’arricchimento collettivo rispetto ai repertori corali e alla ricerca nell’ambito dell’etnomusicologia.
Nel corso delle sue edizioni, Voci in Ascolto ha ospitato nomi importanti del panorama italiano e internazionale come Rachele Andrioli e Coro a Coro, Concordu e Tenore de Orosei, Fabrizio Piepoli, Danilo Gatto, Manu Theron e Damien Toumi, Giulia Prete, Massimiliano Morabito, Biagio De Prisco con Luigi Matrone e Giocondo Picarello, Enza Pagliara, Dario Muci e Alessia Tondo che con Davide Ambrogio hanno portato in scena il live “L’anno più felice della mia vita” dedicato ad Alan Lomax.
Ogni anno la residenza si apre alla presenza dei giovani con le borse di partecipazione gratuita, configurandosi come un’occasione di crescita in un contesto di apprendimento informale, armonico e inclusivo, in uno scambio continuo con le altre attività della World Music Academy.

Il progetto Voci in Ascolto è nato nel 2022 da un’idea del musicista Davide Ambrogio, con l’obiettivo di creare connessioni e occasioni d’incontro tra persone interessate al canto di tradizione orale italiano, attraverso dei laboratori e degli approfondimenti sullo strumento-voce e sui repertori corali.
È stato portato avanti, oltre che a San Vito dei Normanni, in vari luoghi come Roma, Cataforìo, Palermo, Padova, Torino, Arles, Bruxelles, Parigi, Napoli e tante altre città attraverso degli incontri dal vivo incentrati sullo studio di canti della tradizione orale italiana, con l’intento di creare un repertorio comune condiviso tra tutti i partecipanti ai laboratori.
Negli incontri dal vivo condotti da Davide Ambrogio con il supporto di Giulia Prete, lo studio delle polifonie di tradizione orale dà la possibilità di conoscere e apprendere nuovi elementi estetici e interpretativi, per poter arricchire il proprio vocabolario musicale in termini tecnici e artistici.
Gli aspetti melodici, timbrici, armonici e ritmici dei canti vengono analizzati nei laboratori attraverso un approccio orale incentrato principalmente sul gioco, l’imitazione, l’improvvisazione e lo sviluppo della memoria legata al suono e alle parole, senza l’ausilio di testi e spartiti.

Davide Ambrogio è un cantante e polistrumentista calabrese cresciuto a Cataforìo (Reggio Calabria). Dopo essersi aggiudicato il Premio Giovani di Musica Tradizionale Città di Loano con Linguamadre e aver conseguito da solista i premi Musica contro le Mafie ed Ethnos Gener/Azioni 2020, pubblica l’album d’esordio Evocazioni e Invocazioni nel 2021. Inserito nella Transglobal Music Chart e nella World Music Chart Europe, l’album è stato premiato da Songlines Magazine per la Top of The World Album di Novembre 2021.