I viaggi nei giacimenti di cultura tradizionale italiana rappresentano l’occasione per apprendere le culture tradizionali nel contesto in cui esse si esprimono. Il progetto Nuova Generazione TRAD favorisce la partecipazione di giovani musiciste e musicisti, ricercatrici e ricercatori, danzatrici e danzatori ad esperienze sul campo, perché crediamo fortemente che formarsi oggi in ambito tradizionale debba unire lo studio delle fonti, soprattutto nei contesti di origine, all’approccio accademico e alla conoscenza dei nuovi linguaggi.
Per questo abbiamo lanciato e lanceremo ancora diverse call nel corso dell’anno, corrispondenti ai viaggi nei giacimenti culturali individuati per il 2025 all’interno del ricco patrimonio immateriale italiano.
Dopo il viaggio a Montemarano e la trasferta a Conversano e a Canosa durante la Settimana Santa, la terza tappa prevista sarà quella al Santuario della Madonna dei Bagni di Scafati, in Campania, l’1 giugno, per la festa dell’Ascensione.
L’istituzione di 2 borse di partecipazione riservate a giovani under 35 attivi nel campo della danza, della musica o della ricerca demoetnoantropologica darà la possibilità ad altrettanti partecipanti di vivere l’esperienza sotto la guida di Massimiliano Morabito (Canzoniere Grecanico Salentino, SuperTaranta), che ha ideato il viaggio inserendolo nei suoi preziosi percorsi di ricercatore, docente e organettista. È inoltre prevista la copertura totale dei costi di alloggio nelle notti del 31 maggio e del 1° giugno.
Il Santuario della Madonna dei Bagni di Scafati, in Campania, si sviluppa attorno a una fonte considerata miracolosa, associata a guarigioni da malattie cutanee. Il culto mariano è celebrato annualmente in occasione della festa dell’Ascensione, durante la quale si svolgono diverse pratiche rituali comunitarie.
Tra i momenti rituali più caratteristici vi è il pennellamento, durante il quale una penna di gallina viene immersa nell’olio santo e passata sulla fronte e sulla gola dei fedeli come gesto di benedizione. Un altro elemento tipico è ù chirchië, un cerchio (spesso di bicicletta) decorato con fiori di carta e immagini sacre, portato in processione insieme a carri addobbati (carrettoni).
Nel contesto della festa si inserisce il canto e ballo sul tamburo nello stile nocerino-sarnese. Gli strumenti che accompagnano il canto e il ballo sono quelli tipici (tammorra, triccheballacche e castagnette), ai quali talvolta si aggiunge, soprattutto in tempi più recenti anche l’organetto o la fisarmonica.
I momenti centrali della festa sono due: il mercoledì precedente all’Ascensione, quando i fedeli partecipano alla processione verso la fonte miracolosa situata nei pressi del Santuario, e la domenica dell’Ascensione, giornata in cui si svolge la sfilata dei carri trainati da cavalli e decorati con fronde, fiori di carta crespa, carta velina e immagini votive della Madonna.
La candidatura deve essere presentata entro le ore 23.59 del 18 maggio 2025, compilando il form Google a questo link.